“Nel secolo XI il nostro territorio era un feudo i cui proprietari più tardi saranno ricordati come i signori da Mogliano. E’ probabile che ci fossero quattro castelli: Mogliano, Montansone, Montechiaro e Poggio S.Lucia. Quello di Mogliano, sicuramente il più grande e il più importante, rimarrà per alcuni secoli, mentre gli altri, in seguito a varie vicende, avranno vita più breve.
Il castello (castrum) era il centro dell’organizzazione territoriale di un feudo o di una signoria rurale: circondato da mura, racchiudeva il palazzo del signore, le abitazioni dei suoi sottoposti e una chiesa dove le funzioni religiose venivano celebrate da un pievano o da un monaco proveniente da una vicina cella monastica; nei pressi le casupole dei coloni liberi e dei servi della gleba. Sulla collina di Montechiaro c’era dunque un castello con una chiesa intitolata a S.Grisogono. Non sappiamo se la chiesa fosse anteriore al castello o costruita contestualmente, nè sappiamo di preciso il periodo di questo insediamento. Era situato sulla sommità del colle ed era collegato da una strada che, scavalcando il crinale, proseguiva per Montolmo.”

Bozzetto ideale raffigurante il castello di Montechiaro realizzato dalla professoressa Angela Caponi.